Nonostante il periodo storico che stiamo vivendo, tormentato da disastrosi eventi naturali causati cambiamento climatico e dell’inquinamento dovuto dall’attività dell’uomo, ci sono dei luoghi che in Italia sono rimasti incontaminati.
Nel seguente articolo abbiamo scelto cinque luoghi che secondo noi vale la pena visitare.
Parco nazionale delle foreste Casentinesi (Emilia Romagna)
Questo parco nazionale è stato istituito nel 1993, copre una vasta area di circa 36.000 divisa tra la Toscana e l’Emilia Romagna. Nell’area verde del parco le attività da fare sono numerose, tra cui le escursioni in foresta, fare un tour in bici, oppure avvistare animali selvatici. Tutte le attività possono essere fatte con l’aiuto di una guida locale.
Riserva naturale di Posta Fibreno (Lazio)
L’area naturale del Lago di Posta Fibreno si trova in provincia di Frosinone nel Lazio, è nota per la presenza di un’isola galleggiante. Non molto lontano da Roma, questa riserva naturale regala uno spettacolo naturalistico, alimentato dalla sorgente d’acqua proveniente dalle falle delle acque del Parco Nazione d’Abruzzo.
Parco nazionale della Sila (Calabria)
Questo stupendo parco nazionale nasce nel 2002, in Calabria, tra le province di Catanzaro, Cosenza e Crotone. Il parco si estende per 73.695 regalando un paesaggio meraviglioso e ricco di attività da poter praticare. Dalle montagne ai fiumi, quest’area verde si presta sia ad attività sportive, ma anche a quelle di relax, accompagnate da uno spettacolo naturalistico non indifferente.
Grotte di Bossea (Piemonte)
Questa riserva naturale è stata istituita nel 2011, in Piemonte, precisamente in provincia di Cuneo. Queste grotte sono lunghe circa due km, offrono al pubblico pietre dalle forme particolari, ma anche laghi sotterranei e torrenti.
Pozze Smeraldine (Friuli Venezia Giulia)
A pochi passi dal paese di Tramonti di Sopra, nello specifico, in una zona isolata all’interno del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, troviamo delle piscine naturali dai colori accesi come ci indica il loro nome.