La produzione di energia elettrica
La produzione di energia elettrica è purtroppo, uno dei settori più inquinanti del nostro pianeta. Nel 2020, questo settore, era responsabile del 27% delle emissioni globali di CO2. Ovviamente, per garantire un futuro migliore, l’obiettivo è quello di accelerare la transizione energetica. La produzione di energia elettrica, fortunatamente, negli anni, ha compiuto enormi passi avanti, ma non basta, proprio in questo periodo, dove le guerre ed i conflitti, rischiano di frenare una corsa, che già di per sé non era in discesa.
Come avviene nel mondo la produzione di energia elettrica?
Nel 2020, secondo lo “Statistical review of world energy 2020” abbiamo ricavato elettricità per il 36% dal carbone, per il 23% da gas naturale, per il 16% da idroelettrico, per 11% da rinnovabili, per il 10% dal nucleare, per il 3% dal petrolio per 1% da altro. Da queste percentuali, possiamo notare come, quasi i due terzi dell’elettricità nel mondo viene ricavata da combustibili fossili.
La transizione energetica
La transizione energetica, inutile dirlo, sarà fondamentale per il nostro pianeta, ma come possiamo accelerare questa rivoluzione? Partiamo dal presupposto, che la lotta al cambiamento climatico è una delle sfide più grandi della storia dell’umanità, proprio per questo abbiamo bisogno di cambiare velocemente. Per accelerare la transizione energetica, abbiamo bisogno di governi e politiche responsabili, che aumentino fondi e bonus verso la produzione di energia elettrica tramite fonti rinnovabili. Non bastano ovviamente solo i governi, il ruolo principale lo svolgono i cittadini, dai propri consumi, bisogna assolutamente evitare gli sprechi di energia e il consumo di essa se proveniente da combustibili fossili.
L’Italia a che punto si trova?
La nostra penisola non è indietro rispetto agli altri paesi, lo dimostrano i dati del 2020, dove negli ultimi 10 anni ha invertito la rotta avendo aumentato notevolmente la propria produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, circa 1/3 dell’elettricità in Italia è prodotta a zero emissioni. Non solo, anche le aziende produttrici di pannelli fotovoltaici stanno crescendo nel nostro paese, abbassando così i costi di produzione e garantendo così una disponibilità elevata senza l’aiuto di altri paesi.
La lotta al cambiamento climatico non è impossibile, ma abbiamo bisogno di rivoluzionare quasi tutti i settori lavorativi, tra cui quello della produzione di energia elettrica. In questo settore, ci sono metodi di produzione che sono stati accantonati per le notizie false e tendenziose, come il nucleare. Il nucleare deve avere un futuro, se vogliamo rispettare gli accordi di Parigi del 2015, il binomio nucleare-rinnovabili sarà necessario per produrre energia elettrica ad emissioni zero