Il 3 marzo di ogni anno, a partire dal 2013, si celebra la giornata mondiale della natura e della fauna selvatica. Questa ricorrenza è stata istituita dall’Onu.
Come leggiamo dal sito ufficiale il tema di quest’anno è “Partnerships for Wildlife Conservation”, che sottolinea quanto sia necessaria la collaborazione tra paesi e istituzioni per la tutela delle specie a rischio e non.
Per salvaguardare il pianeta abbiamo bisogno di proteggere gli ecosistemi presenti, basti pensare che un milione di specie è sull’orlo dell’estinzione, a causa della distruzione degli habitat, dell’inquinamento da combustibili fossili e dell’aggravarsi della crisi climatica.
Nella giornata di oggi è importante aumentare la consapevolezza sull’importanza del ripristino dell’ecosistema e sulla tutela delle specie a rischio estinzione. In totale, 4000 animali salvati da zoo e acquari d’Italia, l’ibis eremita, il tritone sardo e lo storione dell’Adriatico. Ma anche l’avvoltoio grifone e la testuggine palustre: tutte specie che l’Europa avrebbe visto estinguersi, se non fossero intervenuti i parchi zoologici e gli acquari italiani con i ripopolamenti in natura di esemplari nati in ambiente controllato.
Il poster ufficiale è stato disegnato dall’artista @wildlife_erra che va a celebrare i 50 anni della ‘Cites’, la Convenzione di Washington sul Commercio Internazionale delle Specie di Fauna e Flora Selvatiche Minacciate di Estinzione, firmata nel 1973. Il suo scopo è quello di garantire che il commercio internazionale di esemplari di animali e piante selvatiche non minacci la loro sopravvivenza.